Che tu abbia un’azienda che opera online, una web agency, un’ecommerce o un’azienda fisica, hai bisogno di strategie commerciali per farla crescere, per avere più clienti che pagano per i tuoi prodotti o servizi.
Avere una strategia di marketing è obbligatorio ad oggi.
Non puoi sperare di crescere senza una strategia definita, soprattutto se sei una startup o un’azienda appena costituita.
Tante belle parole ma…
Cerchiamo prima di capire cosa sia una startegia di marketing.
Cos’è una Strategia di Marketing?
Quando si parla di strategie di marketing, bisogna essere un minimo specifici.
‘Come fare marketing’ è una domanda troppo vasta, e l’argomento è così ampio che ci si può spesso confondere.
Che tu abbia una web agency, un’ecommerce o un’azienda fisica, per avere nuovi clienti hai bisogno di usare la giusta comunicazione. Ti serve un piano d’azione dettagliato e delle strategie commerciali adeguate, sia online che offline.
Partiamo quindi dal capire a cosa servono le strategie di marketing, e a cosa serve un piano marketing.
Definizione Strategia Marketing
Diamo subito la definizione così non facciamo confusione.
Cos’è quindi una strategia di marketing?
Trattasi di strategia di marketing quando si deve creare un piano d’azione atto a capire quali siano gli obiettivi aziendali (in termini di fatturato, gestione personale e amministrazione) e coordinare gli sforzi verso tali obiettivi. Definisce, quindi, le modalità con cui individuare il target di riferimento e raggiungere un buon posizionamento competitivo.
Elementi essenziali di una strategia di marketing efficace
Per essere definita tale, una strategia di marketing deve avere alcune caratteristiche minime, le conditio sine qua non, e te le elenco di seguito, in ordine di esecuzione.
1. Analisi del mercato: comprendere il contesto e le opportunità
Bisogna conoscere il contesto competitivo e le opportunità di crescita.
Lo studio delle Cinque Forze di Porter permette di analizzare concorrenti, fornitori, clienti, potenziali entranti e produttori sostitutivi, e combinato con l’analisi SWOT (che aiuta a identificare i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce) ci aiuta a fornire una base solida su cui costruire la propria strategia.
Infine, la segmentazione del mercato consente di indirizzare le proprie azioni commerciali in modo mirato e preciso.
2. Definire il target
Si può scegliere tra diverse strategie di definizione del target di clienti obiettivo: marketing differenziato, indifferenziato, concentrato o micromarketing.
3. Posizionamento del brand
Definire un’offerta unica e specifica per ciascun segmento di mercato.
La value proposition deve essere chiara, semplice e convincente, comunicando i benefici del brand che deve essere originale e riconoscibile, valorizzando il vantaggio competitivo e differenziandosi dai competitor.
4. Piano di marketing
Definire le leve del ‘marketing mix’ (prodotto, prezzo, punto vendita e distribuzione) per ciascun prodotto offerto serve a determinarne le caratteristiche e le modalità di commercializzazione.
Se non si sa da dove cominciare, può essere utile prendere spunto da modelli predefiniti, marketing plan template, o affidarsi a professionisti esperti che ti aiutano a creare un piano completo e strutturato.
5. Controllo e monitoraggio
Monitorare e misurare l’andamento delle performance.
In base ai dati raccolti, è possibile modificare, eliminare, aggiungere o migliorare le azioni di marketing, i contenuti e gli strumenti utilizzati per massimizzare i risultati.
Tipi di strategie di marketing (SEO, SEM, SMM, content marketing, etc.)
Strategie di marketing che si possono utilizzare ce ne sono tantissime ormai, sia online che offline.
Ho creato un articolo apposito in cui te le spiego nel dettaglio come SEO, SEM, Content Marketing e lead generation siano tra le migliori strategie di marketing online.
E sono anche le migliori strategie per eseguire un piano marketing dettagliato, e per arrivare a più clienti possibile.
ATTENZIONE però.
Leggi attentamente l’articolo che ti ho linkato tre righe sopra…
È molto facile sbagliare e perdere tantissimi soldi con il marketing online se non si utilizzano strategie commerciali adeguate.
Ti ho spiegato come evitare che succeda.
Stai in guardia.
Come Definire la Tua Strategia di Marketing
Abbiamo parlato finora di cos’è una strategia di marketing, e hai capito che è utile, anzi, fandamentale, per acquisire nuovi clienti.
Infatti, ho creato un articolo apposta che ti spiega passo passo come acquisire nuovi clienti nel margeting digitale sia che tu abbia una web agency, un’azienda online o un azienda locale.
E ho anche fatto una raccolta degli 8 segreti che utilizzano gli imprenditori per avere più clienti.
In questa parte dell’articolo ti spiego, invece, come definire la tua strategia di marketing.
Analisi del mercato e della concorrenza
Come ti accennavo prima, la prima cosa è analizzare il mercato:
- chi sono i tuoi competitor?
- Chi vende un prodotto o servizio simile al tuo?
- Chi sta facendo pubblicità online?
- Chi sta facendo lead generation?
- A che prezzo vendono?
Queste sono alcune delle domande che puoi farti per capire chi sono i tuoi concorrenti e cominciare a studiarti un piano marketing adeguato.
CONSIGLIO PRATICO
Puoi fare tutte queste domande a Google e ricercare:
‘tipo prodotto/servizio + zona’ (esempio, ‘pizzeria Catania’) e cominci a capire quali sono le aziende che hanno più recensioni e che sono in alto nelle classifiche di Google.
Successivamente puoi fare la stessa ricerca sui social, per capire che tipo di marketing online sta facendo la concorrenza.
Già questo basterebbe…
ma una volta identificati i nomi dei competitor…
PRO TIP. Puoi utilizzare l’ad library di facebook e cercare che tipo di pubblicità sta facendo su Facebook e Instagram il tuo competitor (se ne sta facendo).
Questo è uno strumento di marketing online molto forte perché riesci a vedere esattamente che tipo di comunicazione sta utilizzando la concorrenza.
Identificazione del target di riferimento
Ora che sai chi sono i competitor e come si muovono.
Hai bisogno di capire, con il tuo piano marketing, a chi vuoi arrivare.
A chi vuoi vendere.
Chi è il tuo pubblico di riferimento?
Non puoi pensare ‘ma si faccio in modo di fare una comunicazione per tutti così tra la massa qualcuno accetterà’.
Se parli a tutti in realtà non stai parlando a nessuno.
Devi essere specifico nella ricerca del tuo target di riferimento…
Per farlo devi capire chi è la buyer persona ideale all’acquisto del tuo prodotto o servizio con delle semplici domande:
- Chi è l’acquirente ideale?
- Quanti anni ha?
- Che interessi ha?
- Dove abita? Vicino al negozio o vuoi clienti da tutta la regione/nazione?
- Qual è la sua situazione lavorativa?
E via dicendo.
Più domande riesci a rispondere, più puoi essere dettagliato nella comunicazione, più aumenta il tuo conversion rate.
Definizione degli obiettivi SMART
Tradotto dall’inglese vuol dire ‘piccolo’ o ‘intelligente’, ma in realtà è un acronimo molto conosciuto per chi si occupa di marketing digitale, growth marketing e di strategie di marketing in generale.
L’acronimo SMART possiede le 5 qualità fondamentali che deve avere un obiettivo per essere realizzabile, e passare da sogno ad obiettivo raggiungibile.
S (Specific) → Specifico
M (Measurable) → Misurabile
A (Achievable) → Raggiungibile
R (Relevant) → Rilevante
T (Time-Based) → Basato sul tempo
Prima di continuare con la tua strategia, fai in modo di spuntare ogni lettera dell’acronimo e assicurati che i tuoi obiettivi siano specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e basati sul tempo.
Per dirti la mia, avevo sottovalutato questa strategia.
Avevo iniziato a lavorare senza una definizione chiara degli obiettivi…
E secondo te dove posso essere arrivato?
Molto poco lontano: non avevo chiara la direzione da prendere.
Dopo aver cominciato ad utilizzare la strategia SMART (spesso bastano anche 10 minuti), ho capito di aver fatto lo step successivo e ho cominciato a vedere in modo più nitido quali fossero i prossimi passi.
Strumenti e Risorse per il Marketing
Arrivati a questo punto, il tuo piano marketing è quasi ultimato.
Hai solo bisogno di metterlo in pratica.
E per farlo, ci sono diversi strumenti di marketing online che puoi (e in certi casi devi) utilizzare per la tua azienda online, per il tuo eCommerce o per la tua azienda fisica.
Le digital marketing strategy valgono poco se non si mettono in pratica.
Come strategie marketing ‘vecchio stile’ puoi utilizzare le classiche chiamate a freddo, il porta a porta, il volantinaggio, affissioni su cartelloni o qualcosa di più creativo, come quello che ha utilizzato RedBull.
Ancora in fase startup, gli energy drink RedBull avevano cominciato ad essere conosciuti e consumati in tutto il mondo, ma non ancora abbastanza: siamo ancora molto lontano dai volumi di vendita di oggi.
Bisognava pensare ad una strategia di marketing per vendere di più, e per questo l’imprenditore austriaco Dietrich Mateschitz, nonché fondatore dell’azienda che ‘mette le ali’, ha pensato ad una startegia marketing (offline) pressoché geniale.
Con le vendite in calo, ha pensato bene di riempire tutti i cestini della città con lattine di RedBull.
Questo ha creato la percezione al pubblico di un falso aumento della domanda.
Le persone che passavano vedevano continuamente il marchio ma non come affissione pubblicitaria, registrando quindi un fortissimo aumento delle vendite di lattine dell’energy drink oggi più famoso al mondo.
Ovviamente personaggi come Dietrich Mateschitz ne nascono pochi al mondo…
Per questo ci sono delle strategie di marketing online che funzionano molto bene anche per i comuni mortali.
Software e piattaforme di marketing
Esploriamo adesso alcuni software e piattaforme per il marketing che ogni strategia necessita.
Meta Ads
Re indiscusso per quanto riguarda le pubblicità online.
Tutti ci possono accedere, ma serve più di qualche skill per fare in modo di ottenere bei risultati con la lead generation o con la vendtita diretta dalle pubblicità di Facebook e Instagram.
È quindi importante affidarsi a chi conosce già il settore e può gestirle per te o che possa insegnarti in modo da non farti buttare troppi soldi in pubblicità fallimentari.
Nel mio caso, aimé, ho buttato molti soldi in pubblicità su Meta facendo molti errori, ma adesso riesco a gestire facilmente campagne pubblicitarie per diversi clienti e creare per loro una strategia marketing adeguata agli obiettivi…
Diciamo che ho imparato più di qualche nozione su come fare marketing negli ultimi anni.
E mi è costata abbastanza.
TikTok Ads
Il discorso è il medesimo delle Meta Ads, cambia solo il metodo di comunicazione.
L’impostazione dell’account pubblicitario è abbastanza simile, ma le strategie di marketing online sono leggermente diverse.
GoHighLevel
O qualunque altra piattaforma di marketing ‘tutto in uno’.
Nella fattispecie, GoHighLevel è in inglese, ma ce ne sono altre in italiano molto valide con le stesse funzionalità, come Delera, Leadfather, Framework 360.
Sono piattaforme per il marketing online che ti permettono di fare letteralmente di tutto online.
Creare flussi di lavoro, funnel, siti web, automazioni…
Puoi creare il sito web, raccogliere i lead, far partire un’automazione che invia automaticamente sms, WhatsApp o email al lead, puoi creare notifiche interne, preventivi, vedere le conversazioni, sincronizzare i social, creare preventivi e pagamenti, avere un CRM, sincronizzare i calendari, e così via.
Puoi fare letteralmente ogni cosa che ti venga in mente anche grazie alle automazioni.
Inizialmente sottovalutavo la potenza di queste piattaforme, lo ammetto, ma dopo averle usate, ho capito che sono necessarie se si vuole arrivare a certi livelli.
Canva
Creare grafiche è sicuramente un punto fondamentale per la strategia di marketing online, ma anche per il marketing offline.
In quest’era digitale, per fortuna, è molto più accessibile e semplice.
Non devi per forza spendere migliaia di euro per un esperto di grafica.
Ti basta usare Canva.
È un editor di immagini e video drag and drop semplicissimo da utilizzare che ti porta risultati professionali.
Utile per il mondo delle aziende offline, come chi ha un ristorante e devi rifare il menu, o chi deve creare l’insegna del negozio, ma soprattutto per il mondo dell’online per chi deve creare il logo o creare pubblicità online che portino più clienti.
Google Sheets (o Excel)
Il foglio di calcolo più conosciuto di tutti senza dubbio, e forse anche il più utilizzato (di questo non ne sono sicuro).
Fondamentale per registrare tutti i dati del tuo business, per pianificare numericamente la tua strategia di marketing e creare fogli di lavoro che ti migliorano i processi.
Guide e tutorial online
Una risorsa molto utile da sfruttare sono i corsi e le guide online.
Su YouTube se ne trovano tantissime e sono anche gratuite per la maggior parte.
Più si studia il marketing online e strategie di marketing, più scopri che ci sono tantissime cose nuove da imparare, e per questo è necessario stare al passo coi tempi e sfruttare tutto lo scibile online.
La mia carriera è iniziata così: studiando da YouTube.
Se ottimizzi al meglio l’algoritmo di YouTube, riesci a fare in modo che ti suggerisca contenuti utili per la tua attività e per gli argomenti che stai studiando.
Cerca però di non entrare nel vortice della falsa produttività, dove passi tante ore davanti a video e corsi di informazione utili, con la falsa idea di star facendo progressi, ma non passi mai all’azione per mettere in pratica quello che hai imparato.
Ti consiglio di installare l’estensione gratuita di Chrome UnHook, per fare in modo che quando apri YouTube, la dashboard sia totalmente bianca, così da non farti tentare dal vedere un altro video formativo piuttosto che mettere in pratica quello che hai imparato.
Misurazione Strategia e Ottimizzazione
Non smetterò mai di ripeterlo: i dati sono il modo che ha la tua azienda ha per comunicare con te.
Specialmente quando si parla di strategie di marketing e marketing digitale, devi riuscire ad interpretare i dati che ti offre la tua azienda, così da capire come aggiustare il tiro, correggere gli errori in tempo e prevenire invece che curare.
KPI (Key Performance Indicators)
Quali sono i tuoi KPI?
I valori e i dati che hanno più importanza nell’azienda e nel business sono diversi per ognuno.
Per un ristorante ad esempio un buon KPI è la percentuale media di tavoli occupati, lo scontrino medio del cliente, mentre per un eCommerce può essere il CTR, il Conversion Rate, il CPM e così via.
Conoscendoli e analizzandoli per tempo, si riesce a ottimizzare al meglio tutta la strategia di marketing.
Analisi dei dati e reporting
Come accennato, bisogna saper leggere i dati e analizzarli.
Interpretarli.
Per esempio: ho uno scontrino medio di €45,80. Come mai? Come faccio ad aumentarlo senza perdere troppi clienti?
L’ideale sarebbe fare un report periodico per registrare e ordinare tutti i dati in modo preciso e ordinato, in modo da riuscire a leggerli bene.
In questo, Google Sheet è il tuo miglior alleato, specialmente se riesci ad utilizzarlo a livello avanzato.
A/B testing e ottimizzazione continua
In conclusione, ci tengo particolarmente ad inserire anche l’A/B test, e ti spiego perché.
Quando attui una strategia di marketing, qualsiasi essa sia la strategia di comunicazione, non puoi mai sapere in anticipo che funzionerà.
Per questo hai bisogno di fare tanti test.
Provare tante combinazioni.
Tenere ferma una variabile e modificare le altre.
Finché non trovi una combinazione che funziona.
Certo, può essere un grande dispendio di tempo e denaro, ma se fai le cose bene, nel lungo periodo riesci ad avere buoni risultati se continui ad ottimizzare costantemente.
Come SatisPay ha fatto €300 Milioni in Italia con Strategie di Marketing efficaci
Visto che parliamo di strategie di marketing, ti lascio con un’intervista interessantissima dello youtuber Marcello Ascani dove intervista il CEO di Satispay che di strategie di marketing ne sa a pacchi: Alberto Dalmasso.
Ora con un valore di mercato di più di 1 Miliardo di EURO grazie a diversi round di investimento, è uno dei primi unicorni italiani.
Nel video, Alberto Dalmasso racconta come con il suo socio è partito da zero, e dopo tanti sacrifici è riuscito a far diventare Satispay una delle aziende più grandi in Italia, utilizzando un mix di strategie di Marketing e di duro lavoro.
È un’intervista interessantissima e di valore che ti consiglio di guardare.
Adesso conosci l’importanza di una strategia di marketing, sia che tu abbia un’azienda di marketing digitale, o che tu abbia un’azienda fisica.
Se sei arrivato fino a qua, hai tutti gli strumenti per creare la strategia di marketing ideale per la tua attività: definizione degli obiettivi SMART, frammentazione del target di riferimento, strumenti di marketing e messa in pratica.
Ora tocca a te mettere in pratica quello che hai imparato.
Per oggi è tutto.